Nell’immagine
in alto una foto della locandina della manifestazione che da metà dicembre,
e fino al sei gennaio, ha posto sotto i riflettori le migliori produzioni
della cucina e dell’artigianato. In basso un’immagine di Santa Teresa di
Riva che ospita al Palatenda gli stands espositivi. In primo piano una
scultura dell’artista Nino Ucchino
|
|
L’anno chiamata “Le strade del gusto”.
Ma non di soli sapori è stata ricca la kermesse
che da metà dicembre ha visto concentrarsi nel messinese - in tutto il
territorio della riviera Jonica proprio a ridosso di Taormina – decine di
eventi che sapevano di arte, di tradizioni, di moda, di musica e ovviamente
di piatti e vini tipici. Un modo nuovo e accattivante – ma nel messinese
già sperimentato in altre precedenti edizioni – per promuovere il
territorio e le sue risorse economiche, culturali, turistiche. Ma
l’edizione di quest’anno è stata organizzata in grande stile, certamente
per i visitatori e i turisti ai quali l’iniziativa è rivolta, ma
soprattutto perché alle “strade del gusto” 2004 era attesa una squadra
della Rai, con tanto di regista e
cameraman al seguito, che hanno filmato le fasi salienti della
manifestazione, realizzando un breve reportage che andrà in onda il tre di
gennaio nel corso del “contenitore” pomeridiano “La vita in diretta”.
Punto nevralgico e rappresentativo
della manifestazione è stato il Palatenda di Santa Teresa di Riva, dove gli
stands espositivi mettevano in
bella mostra i prodotti dell’enogastromia e dell’agricoltura locali, come i
pregiati limoni della Riviera
Ionica, prodotto di
punta dell’agrumicoltura
|
|
messinese, l’origano di Monte
Kalfa di Roccafiorita, le acciughe di Scaletta, i dolci di limone di
Savoca, i liquori e le marmellate di Antillo. Ma l’appuntamento di
quest’anno non consisteva soltanto in decine di tavole imbandite e coloratissime.
A Roccalumera, all’interno di un’antica villa, sono state allestite scene
che ci portavano nel lontano passato, con la riproduzione di momenti di
vita contadina o delle classi nobili, intente a sfoggiare eleganti vestiti in seta.
|
|
E proprio dalla rivalutazione della
seta vuole partire una fetta del rilancio economico di queste aree che
vantano una lunga tradizione nella lavorazione di seta grezza. Al punto che
nel mesisnese è in via di definizione un ambiziosissimo progetto d’avanguardia
per la creazione di un polo culturale che unisca tute le città produttrici
di seta nel mondo. E non si tratta dell’unica iniziativa in cantiere. E’
stato già istituito, infatti, il premio nazionale “Sapori e luoghi sulle
vie del gusto”, riconoscimento che verrà assegnato nella primavera di
quest’anno a organismi e istituzioni che sapranno impegnarsi nella
promozione dell’immagine italiana nel mondo, “difendendone la cultura
enogastromica e quella dei luoghi”.
Serate musicali, previste fino al sei di
gennaio, hanno fatto e faranno da richiamo
per i giovani, dando loro l’opportunità di conoscere tradizioni e cultura del
territorio in cui vivono, con uno sguardo al passato e un altro
all’innovazione. In omaggio al Natale sono state proposte nenie natalizie
siciliane, con cornamuse e strumenti a fiato, ma proprio per richiamare i
più giovani non sono mancati brani all’insegna del gospel, del blues e
del pop. E nelle strade, tutti a
far festa assieme a giocolieri e mangiatori di fuoco.
Nel corso delle tre settimane “del
gusto” si sono succeduti anche convegni e approfondimenti tematici, durante i quali sono stati presentati una
guida-brochure e un sito internet sui territori della Riviera Jonica. Sito
e brochure, in fase di realizzazione, raccoglieranno e pubblicizzeranno
tutte le proposte e le iniziative scaturite dalla kermesse di quest’anno,
ma anche le idee e i progetti venuti fuori dalle passate edizioni, sette
anni di iniziative a metà strada fra tradizione e innovazione, fra cultura
e gastromia.
Luoghi
di Sicilia
|
|
IN VETRINA Al via
in dicembre nei
paesi della Riviera
Jonica una kermesse enogastronomica, ma non soltanto, con
dibattiti, convegni e mostre per
presentare i prodotti di punta. Istituito un premio nazionale
per la diffusione dell’immagine italiana nel mondo. In
primavera le premiazioni. In cantiere anche un “polo culturale” fra le
citta produttrici della seta.
..
Tra le vie del gusto e della seta
|
|
brochure