confinante Enna. Una riserva
tutta da vivere e da gustare. Anche attraverso attività ludiche e sportive che
i turisti possono realizzare nelle zone di pre-riserva: il trekking o le
passeggiate a cavallo per gli amanti delle escursioni tranquille e
rilassate, mentre per i più temerari il paesaggio offre le condizioni per
praticare il parapendio e voli in deltaplano. E al termine di una giornata
di escursioni – ci ricordano i ragazzi – a Caltanissetta sarà possibile
rifocillarsi con la cucina tipica locale e con i prodotti dell’agricoltura
e della pastorizia: tuma, primo sale, ricotta con latte di pecora, pane di
casa e pomodori secchi. Il tutto esaltato dal corposo vino ottenuto con il
Nero d’Avola, apprezzato vitigno siciliano.
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PAESAGGI Seconda tappa del nostro viaggio virtuale alla
scoperta della Sicilia inaugurato lo scorso numero. Al centro dei riflettori,
questo mese, Caltanissetta e la valle dell’Himera. Ma stavolta troverete
qualcosa di più di un articolo: palazzi storici e paesaggi incantevoli ve
li faranno scoprire gli studenti dell’Istituto Tecnico per Geometri
“Leonardo da Vinci” di Caltanissetta che hanno realizzato una presentazione
multimediale su cd rom. La pubblichiamo interamente all’interno delle
nostre pagine
Caltanissetta vista dagli studenti
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Immaginate una località immersa nel
verde, circondata da una riserva naturale di pini ed eucalipti dove vivono
e nidificano centocinquanta diverse specie di uccelli. Immaginate ora un
bel centro storico, fatto di chiese antiche e palazzi storici. Basterebbero
soltanto questi pochissimi elementi per attirare l’attenzione del
viaggiatore: locandine e depliants
turistici potrebbero anche esser superflui. O forse anche un po’ scontati,
se affidati soltanto al lavoro di un’agenzia pubblicitaria, sia pur seria e
professionale. Con tutta la buona volontà, verrebbe inevitabilmente a
mancare un elemento fondamentale per la riuscita della promozione: la
partecipazione emotiva, l’amore per la propria città, l’appartenenza a una
comunità, alle sue tradizioni, alla sua cultura, ai suoi valori. Ecco: dato
dunque per scontato che una riserva naturale, ben curata e custodita, e il
suo territorio, non hanno necessità di pubblicità, perché costituiscono
essi stessi lo spot delle proprie
bellezze e rarità, pensate ora a cosa potrebbe venir fuori se, decisi a
tutti i costi a far promozione turistica, questa venisse affidata
all’entusiasmo, alla passione e anche, perché no, al divertimento dei
ragazzi di una scuola. Il risultato sarebbe la realizzazione di uno
strumento per la diffusione dell’immagine di grande qualità e di sicuro
effetto. E proprio questo risultato hanno ottenuto i ragazzi dell’Istituto
Tecnico per Geometri “Leonardo da Vinci” di Caltanissetta che si son presi
la briga di parlare della propria città e della riserva naturale
dell’Himera, dalla quale l’antica Nissa trae origine. Lo hanno fatto affidandosi
agli strumenti moderni offerti dall’informatica, realizzando una
presentazione multimediale su Cd-Rom. Una visita virtuale alla città che,
partendo dalle antiche chiese cittadine (la chiesa di San Domenico, la
Cattedrale) e passando per i palazzi storici (il Collegio dei Gesuiti, oggi
sede della biblioteca comunale, palazzo Moncada) ci guida, dulcis in fundo, fino alla
riscoperta della riserva naturale dell’Himera, autentico paradiso terrestre
al centro della Sicilia dove, tra il fiume Salso e il monte Capodarso, su
una superficie di quasi 1500 ettari di boschi e macchia mediterranea,
vivono indisturbati – e guai se così non fosse – il gatto selvatico,
l’istrice, la donnola, la volpe.
Rincorrendosi praticamente su di un’area verde che abbraccia due
provincie: Caltanissetta, appunto, e
la
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Al Cd Rom i
ragazzi del “Leonardo da Vinci” hanno dedicato un anno di lavoro, mettendo
a frutto mesi di ricerche e approfondimenti. Coordianti dalla professoressa
Loredana Schillaci, che ha indirizzato gli studenti nell’ambito di uno
specifico progetto Pon, gli studenti hanno potuto approfittare, per
realizzare il lavoro, dell’esperienza di un “compagno” d’eccezione, il
presidente regionale di Italia Nostra, l’architetto Leandro Janni, che da
nisseno ha potuto meglio di ogni altro suggerire e coadiuvare i ragazzi per
la selezione dei siti, dei palazzi, delle chiese da proporre nella
presentazione. E il Cd turistico degli studenti sintetizza in un certo
senso il percorso di visite guidate e di incontri tematici messi a punto
proprio da Italia Nostra in “I luoghi, le storie”, rassegna annuale - di
convegni ed escursioni - attraverso la quale i nisseni, ormai affezionati
fruitori, rileggono storia e cultura della propria città e non soltanto di
quella.
Di semplice ed immediata
consultazione, elegante nella grafica, il dischetto messo a punto dai
ragazzi, come nelle migliori presentazioni, non manca di segnalare
itinerari, distanze fra i principali centri siciliani e dagli aeroporti
affinché il turista possa agevolmente
raggiungere Caltanissetta e la “sua” Valle dell’Himera.
Un peccato, dunque, lasciare questo
lavoro racchiuso all’interno di un supporto magnetico. Luoghi di Sicilia,
di concerto con i suoi realizzatori, pubblica interamente il contenuto del
cd a disposizione di quanti volessero consultarlo. Per accedervi sarà
sufficiente cliccare sull’apposito link
ben visibile in questa pagina. Un consiglio ai turisti: se deciderete di
visionare la presentazione, prima preparate le valigie, perché difficilmente
sapreste poi rinunziare a venire in Sicilia.
Alberto
Augugliaro
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Nella foto qui a lato, un’inquadratura della
riserva dell’Himera che,
estendendosi per 1.500 ettari, abbraccia il territorio di due province
fra Caltanissetta ed Enna. La foto è tratta dalla presentazione
multimediale realizzata dagli studenti del “Leonardo da Vinci” di
Caltanissetta
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